C’era una volta a scuola il banco degli asini, un vecchio banco di legno come gli altri, ma isolato in fondo all’aula. In quel banco della vergogna si usava mettere in castigo chi peccava di monelleria, chi non aveva voglia di studiare, o si ostinava a non imparare le tabelline, a non azzeccare i congiuntivi, a scrivere squola con la q, a dimenticare i quaderni a casa, e per giunta a disturbare le lezioni.
Accadeva a quegli allievi che facevano disperare tutti per il loro carattere ribelle, sempre pronti a fare di testa propria, infischiandosene delle punizioni e del giudizio degli altri, e per questo considerati mediocri, inetti, dei veri e propri somari insomma! Con il tempo, però, le cose sono cambiate, e quelli che prima venivano additati come difetti si sono rivelati guizzi di genialità, di originalità nel saper guardare alle cose della vita e del mondo. Asino a chi? racconta alcune delle vite di questi uomini e donne colti nel momento della loro infanzia, che hanno lasciato un segno nella storia, nelle arti, nella scienza, riuscendo a superare gli inciampi della vita e a realizzare i propri sogni.
La ricerca
Asino a chi? nasce da un progetto di ricerca teatrale iniziato nel 2017, attraverso un ciclo di laboratori dedicati ai bambini della scuola primaria dal titolo Somari! con l’intento di indagare le loro riflessioni circa la vita dei personaggi raccontati attraverso tematiche quali la libertà, il diritto di essere ascoltati, la diversità, il giudizio degli altri, e il coraggio di non farsi vincere dagli ostacoli che si incontrano nella vita per realizzare i propri sogni.
Di e con Cristina Carbone e Alessandra Tomassini Stabile
Disegno luci Vincenzo De Angelis
Collaborazione artistica Marco Manchisi
Progetto Alessandra Tomassini Stabile
Genere Teatro d’attore
Durata h 1.00
Età consigliata dagli 8 anni
Promozione Centro Teatrale Minimo – Teatro Evento SCS
- Lo spettacolo debutterà a luglio 2024